Mentre continua il conflitto nell'Est Europa, con i dati di Eurobarometro abbiamo misurato il sentire italiano rispetto agli altri paesi dell'Unione

La guerra entra nello scenario degli italiani che in 7 casi su 10 si informano quotidianamente di cosa sta accadendo in Ucraina, più di ogni altro cittadino europeo. Quasi tutti gli italiani sono preoccupati per il conflitto (9 su 10) e per oltre la metà proprio il conflitto è divenuto un tema di conversazione con amici e parenti (si tratta del terzo valore più alto in UE).

Un popolo quello italiano, che crede che gli aiuti umanitari non possano mancare così come l’accoglienza di quanti giungono in Italia (lo crede la quasi totalità del Paese, il 96%). I provvedimenti finanziari sono benvisti da circa 8 italiani su 10 mentre quello militare convince 6 italiani su 10.

A convincere meno di tutti è l’atteggiamento USA, mentre sembra più condiviso il comportamento del Governo italiano e in mezzo UE, Nato e Onu. Mentre cresce l’affezione per l’UE almeno per un italiano su due.