Meno di 4 italiani su 10 ripongono speranze nel Parlamento e due su 10 si fidano dei politici. La radiografia della democrazia in Italia restituisce un quadro confuso in cui gli elettori si dicono in maggioranza soddisfatti ma non molto convinti degli strumenti democratici
Tra alti (pochi) e bassi (molti) la partecipazione degli italiani alle consultazioni referendarie, che nel 1946 aveva sfiorato il 90%, è andata via via diminuendo
In tutta la storia della Repubblica italiana non era mai stato impiegato tutto questo tempo per la formazione di un Esecutivo. Solo l'Amato I, in quel 1992 di Tangentopoli, aveva impiegato 84 giorni, dal momento delle elezioni, per la sua formazione. Il Berlusconi Ter fu il più rapido con 3 giorni, mentre il governo Monti ne impiegò 4
Con un mercato del lavoro più performante, una popolazione più multietnica e un' istruzione in media molto più alta, i tedeschi sono dei partner difficili con cui confrontarsi. Spesso i numeri non premiano l'Italia, ma in materia di cibo e salute rimaniamo sempre un passo avanti
Un italiano su due lo fa di pomeriggio, anche se non mancano zone in cui preferiamo la mattina o direttamente la sera. In occasione della consultazione di domenica, ci siamo chiesti: A che ora votiamo di solito? E la risposta non è scontata come sembrerebbe