Teatro, musei e cinema trainano il mercato del tempo libero italiano, restituendo ai cittadini una dimensione più artistica delle loro ore senza lavoro. Circa 130 euro spesi ogni mese dalle famiglie italiane per il free time, senza dimenticare il vecchio e sempre amato calcio, soprattutto se guardato comodamente seduti sul divano
Sono 35 milioni e mezzo gli italiani che nel 2016 hanno dichiarato di svolgere continuativamente un’attività sportiva. Un record storico che conferma ciò che vi avevamo già raccontato nel Rapporto Coop: siamo sempre più attenti alla salute
Più aumenta il numero dei bambini, più la famiglia deve ridimensionare le attività nel tempo libero. E tra le rinunce ci sono vacanze e cene fuori
Durante la crisi avevamo sacrificato le ore di svago. Ma oggi ritroviamo gli hobby e l'amore per la bici